La casa della mamma: Copertina di Michele

Girovagando tra gli altri blog, anche per capire un po' che potenzialità ha questa cosa che ho tra le mani, mi sono resa conto che per la maggioranza si tratta di spazi monotematici. Chi parla di cucina, chi di cucito creativo, chi di scrapbooking, chi di fotografia; difficilmente si trovano blogger che spaziano tra vari argomenti.

Non vorrei che qualcuno pensasse che il fatto che io voglia avere un approccio più eterogeneo sia dovuto ad un delirio di onnipotenza, anzi. Mi rendo conto che le cose che faccio non sono assolutamente all’altezza, sono semplici e palesemente artigianali, sia che si tratti di torte, sia che parliamo di maglia o cucito.
Amo tutto ciò che scatena la mia creatività, anche se non sempre la tecnica è all’altezza, però mi piace provarci e mettermi in gioco.

Oggi voglio raccontare di come ho realizzato una copertina jaquard per neonato, mio nipotino Michele, di lana crema, blu e azzurra.

Ogni volta che nasce un bimbo nella mia famiglia lo accolgo con un caldo e morbido regalo, nei prossimi giorni cercherò di trascrivere gli schemi di altre copertine da aggiungere, per il momento spero che vi piaccia questa.

Si tratta di una copertina realizzata a jaquard a tre colori. La lavorazione è abbastanza semplice perché i punti che si usano sono solo il dritto, il rovescio e la maglia tubolare, bisogna però stare attentissimi a non sbagliare la successione dei colori seguendo sempre attentamente lo schema.

Ora tenterò di spiegare come ho lavorato questa copertina. Premetto che quando leggo sulle riviste le istruzioni per realizzare qualche capo a maglia non ci capisco mai niente e mi trovo molto meglio facendo riferimento agli schemi; per questo motivo sono consapevole che le istruzioni scritte non serviranno molto, ma gli schemi che ho realizzato mi sembrano abbastanza chiari.

Occorrente per una copertina di circa 70x90 cm²:

ferri numero 4

ferri numero 3,5

650 grammi di lana da lavorare con i ferri numero 4. Io di solito uso un tipo di lana che può essere lavata in lavatrice e che non infeltrisce (non infeltrisce per davvero, abbiamo fatto la prova bollendola in pentola!)

350 grammi di lana color panna

150 grammi di lana blu

150 grammi di lana azzurra.

Altri schemi di colore possono essere:

Utilizzando 350 grammi della lana più chiara e 150 grammi per colore delle altre due.

Con la lana color panna ho avviato 145 maglie (punti) ed ho cominciato a lavorare a maglia rasata seguendo lo schema A (a meno della prima e dell’ultima maglia della fila). Dopo i primi quattro ferri (righe) fatti con il color panna ho cominciato a lavorare lo jaquard secondo lo schema A.

Quando lavoro lo jaquard passo i fili al rovescio ad ogni maglia in modo da non avere fili che tirano o con cui ci si inciampa.

Una volta terminato lo schema A si comincia con lo schema B e alla fine di questo ancora una volta lo schema A.

Quando ho terminato per la seconda volta lo schema A ho iniziato a lavorare con la lana color panna due maglie al diritto e due maglie al rovescio andando avanti a questo modo per 10 ferri.

A questo punto ho chiuso il lavoro lavorando un punto e poi passandolo sul successivo.

Ho ripreso la copertina dal lato lungo e, con la lana color panna ho ripreso i punti per lavorare il bordo laterale sempre con due maglie al dritto e due maglie al rovescio.

Ho fatto la stessa cosa per l’altro lato lungo e alla fine per il secondo lato corto rimanente.

Schema A