lunedì 5 novembre 2012

Gilet a maglia per la scuola

Si sa, quando si mandano i bambini a scuola non si sa mai come vestirli. Il golfino tiene caldo, senza golfino hanno freddo, con la felpa scendono le maniche oppure sono troppo strette da rimboccare quando si fanno i lavoretti. E allora?
E allora GILET!
Da quando i miei bambini vanno a scuola (Barbabella nido a 10 mesi, Barbaforte nido a 7 mesi) il gilet è il capo invernale per eccellenza. Tiene caldi, ma non è soffocante, sta bene sia sotto che sopra il grembiule, se lo usano, ed è veloce da realizzare.
Quelli che vi presento oggi sono una coppia di gilet ricavati da degli avanzi di lana di altri golfini, per questo c'è questo arcobaleno di colori. La lana che ho usato è di quella che non si restringe anche se la si lava a 40°, che dire di più? L'ideale per l'asilo!
Lo so che non dovrei avere preferenze, però quello di Barbaforte mi fa impazzire! E sono particolarmente contenta di averlo fatto, perchè in genere gli abiti che produco sono quasi tutti per Barbabella e mi sembrava profondamente ingiusto, quindi ci ho messo tutto l'impegno perchè venisse qualche cosa di speciale.

Ho lavorato davanti e dietro a grana di riso con un piccolo bordo all'inizio realizzato a coste (2 punti dritti e due punti rovescio) 


Ho realizzato lo scollo asimettrico esattamente come si fa normalmente, ma anzichè dividere a metà ho diviso a circa due terzi ed un terzo
Ho lavorato contemporaneamente il davanti ed il dietro perchè lavorando con avanzi non ero sicura di quanto lavoro sarei riuscita a realizzare con la lana che avevo a disposizione. 



Queelo di Barbabella non è propriamente un gilet, ma un maglioncino con le maniche corte aperto davanti con la cerniera. Devo dirla tutta: qui c'è lo zampino della nonna che ha una mano decisamente più ferma della mia ed ottiene delle maglie rasate fantastiche.


Il lavoro è realizzato completamente a maglia rasata.

 Volete sapere come fare per le misure? Io uso raramente dei modelli, in genere prendo un golf dei bimbi, lo misuro, poi eseguo un campione di una ventina di punti, faccio le relative proporzioni e calcolo quanti punti mettere. Per la lunghezza lo misuro man mano lo eseguo. Lo so, è un po' empirico, ma ho sempre fatto così e a seguire le istruzioni mi spazientisco.

A presto!

2 commenti:

isabella ha detto...

che bei lavori! originale lo scollo laterale!anch'io non seguo mai gli schemi, mi perderei in pochi ferri, ma vado un po' a naso così come fai tu!
ciao
isabella

TheSweetColours ha detto...

Sono bellissimi!

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