domenica 31 agosto 2014

Colori naturali: fare il rosso con la barbabietola

Ci sono, ogni tanto, alimenti che ci mettono un po’ in imbarazzo perché non sappiamo come trattarli. A me è successo quest’estate con le barbabietole che ci hanno regalato; in genere sono abituata a vederle al supermercato già cotte, ma vederle con la buccia e tutt’altra cosa, quindi la pulizia e la cottura sono stati i primi problemi da affrontare, in secondo luogo è stato necessario anche capire come cucinarle e qui la sorpresa: con le barbabietole si possono fare tante cose e non solo da mangiare!

Come pulire e cuocere le barbabietole

Dare una sciacquata veloce alle barbabietole in modo da togliere la terra che ricopre la buccia, poi metterle a bollire in acqua calda e lasciarle finche non si saranno ammorbidite, a questo punto trasferirle in un colapasta e, quando si saranno raffreddate un pochino, prenderle con le mani e togliere la buccia facendo una leggera pressione. Sarebbe meglio usare dei guanti perché le barbabietole macchiano molto. Ricordate di non buttare l’acqua di cottura: ci servirà ancora.
Acqua di cottura delle barbabietole
Acqua di cottura delle barbabietole

Cosa fare con l’acqua di cottura delle barbabietole

Semplice! Giocare agli indiani! Proprio perché la barbabietola è un ortaggio che macchia molto ne abbiamo approfittato per truccarci e giocare agli indiani. Mettete un po’ di acqua di cottura in una bacinella e con le dita decorate il viso dei vostri bambini, non sembrerà loro vero di potersi sporcare così tanto!

barbabietole 3

Dipingere con la barbabietola

Leggendo un libro sui colori naturali abbiamo scoperto che la barbabietola è particolarmente adatta per essere usata come colore per dipingere, bastano pochi ingredienti ed il gioco è fatto.

barbabietole 5
Foglio bianco
Cerette bianche
Succo di barbabietola
Aceto
Sale grosso
Bicarbonato

Per estrarre il succo dalla barbabietola bisogna tagliarla a pezzettini e metterla in uno strofinaccio pulito, chiudere bene e schiacciare il più possibile facendone uscire il succo. È un’operazione che macchia molto quindi è meglio usare i guanti e rimanere in cucina o in un ambiente in cui si può pulire tutto facilmente. Ovviamente il succo deve essere raccolto in una bacinella.
Aggiungere aceto, sale e bicarbonato
Aggiungere aceto, sale e bicarbonato
A questo punto dividere il succo raccolto in tre contenitori, in uno mettere un cucchiaio di aceto, in uno un cucchiaio di sale grosso e nell’ultimo un cucchiaio di bicarbonato. In questo modo si otterranno tre intensità differenti di colore rosso.

barbabietole 6

Con i pastelli a cera bianchi fate fare ai bambini dei disegni sul foglio bianco  e poi date loro i pennelli per ricoprire il foglio con il color rosso barbabietola. Come per magia comparirà il disegno!

barbabietole 7

In alternativa si può disegnare direttamente con il colore.

barbabietole 9

Se volete provare degli effetti speciali distribuite il sale grosso sul colore ancora fresco e vedrete comparire fantastiche cristallizzazioni.
Il rosso della barbabietola è fotosensibile, quindi se lasciato alla luce tende a schiarirsi molto.
Quest’estate la barbabietola ci ha aiutato a superare un po’ degli altrimenti noiosi giorni di pioggia, quindi: Viva la barbabietola!
Se poi vi piacerebbe anche mangiarla a breve pubblicherò la ricetta dei gnocchi alle barbabietole! Stay tuned!

barbabietole 8

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...