martedì 2 dicembre 2014

Come organizzare la cassetta dei medicinali

Oggi voglio affrontare un argomento spinoso: la cassetta dei medicinali di casa.
Il motivo per cui ritengo che l’argomento sia da prendere in considerazione quando si parla di organizzazione domestica è che noi ci ostiniamo a chiamarla “cassetta del proto soccorso”, ma in alcuni casi, soprattutto se ci sono dei bambini in casa, si tratta di un vero e proprio armadietto a cui riservare uno spazio tutto suo e che rispetti determinate caratteristiche.

 Le regole per la cassetta dei medicinali

Come per tutto in casa nostra, anche la cassetta dei medicinali può essere organizzata in modo da sfruttarla al meglio. Ecco le mie regole per predisporla e per gestirla:
  1. Non utilizzare mai medicinali senza aver consultato il proprio medico o il pediatra se i malati sono dei bambini.
  2. Il luogo in cui viene riposta o l’armadietto in cui si conservano i medicinali non deve essere alla portata dei bambini, ma allo stesso tempo non può essere impossibile da raggiungere quando siete in preda ad un attacco di forte mal di testa e non desiderate altro che un analgesico che lo calmi.
  3. Chiusura con la chiave. La cassetta dovrebbe avere un lucchetto oppure l’armadio che la contiene dovrebbe essere chiudibile con una chiave. Chi ha dei bambini lo sa: per quanto ci ostiniamo a mettere le cose fuori dalla loro portata, se loro vogliono arrivarci non ci sarà altezza che tenga!
  4. Fare una Check list con tutto ciò che contiene la cassetta senza dimenticare di indicare le date di scadenza dei singoli medicinali. Le date di scadenza sono utili per non restare senza il medicinale che ci occorre, ma anche per tenere in ordine il contenuto.
  5. Mettere in posizione più accessibile ciò che si utilizza con maggior frequenza.

Nella mia cassetta del pronto soccorso

Possiamo dividere il contenuto della cassetta del pronto soccorso in modo da trovare più facilmente ciò che ci serve. Un primo spazio lo dedico a tutto ciò che serve per medicare e quindi qui si trovano le garze sterili, i cerotti (mi raccomando le varie dimensioni e quelli dei pirati e delle principesse per i piccoli grandi eroi che si feriscono), un cerotto in rocchetto, disinfettante non  base di alcool, guanti monouso, piccole forbici e ghiaccio secco. Per le contusioni conservare anche una pomata antidolorifica da applicare sul trauma e magari anche dell’arnica per i dolori muscolari. Sempre nella sezione pomate sarà utile tenerne una per le piccole ustioni. Nella sezione raffreddori ed influenze conservo il termometro digitale, la soluzione fisiologica, lo spray nasale e una mascherina che ci aiuti ad evitare i contagi. Se in casa ci sono dei bambini è utile anche avere un aerosol. Parlando di medicinali, sempre in questo spazio tengo un antipiretico per adulti e per bambini (sciroppo e supposte), uno sciroppo per la tosse, sempre nella versione adulti e in quella bambini e, per disinfettare le vie aeree, del propoli. Utili anche i fermenti lattici, sempre raccomandati in caso di terapia antibiotica, per riequilibrare la flora intestinale. Tra gli altri medicinali per adulti io tengo sempre in casa un antidolorifico, un antispastico, un antiacido, un antidiarroico. Per noi che siamo in campagna, poi utili antistaminici in pomata per le punture di insetti.
Ovviamente vanno poi aggiunti i medicinali che servono per patologie particolari di cui si soffre. L’idea deve comunque essere quella di non tenere tutto insieme, ma di suddividere il contenuto della cassetta in base ad un criterio che può essere quello del tipo di malessere, come la mia, quello di avere uno spazio per i medicinali di ciascun componente della famiglia o quello di sistemare i medicinali in ordine alfabetico. Ognuno può ovviamente sperimentare il proprio criterio.
Vi propongo una check list da personalizzare per tenere sempre sotto controllo il contenuto della propria cassetta del pronto soccorso.

Scarica la chek list: check armadietto medicinali

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...