Ogni quanto pulite l’interno del vostro frigorifero? Io
troppo poco sinceramente e me ne vergogno un po’. Fino a poco tempo fa non
avevo mai programmato una vera e propria pulizia periodica, l’unica operazione
a scadenza regolare era la sbrinatura del freezer ad opera di mio marito quando
il resto della famiglia si trovava in vacanza.
Certo, perché l’aspetto più
difficoltoso della pulizia completa di frigorifero e freezer è che questi
devono essere svuotati completamente ed il momento migliore è quando la maggior
parte dei componenti della famiglia è via. Per evitare poi di inondare la
cucina con l’acqua risultante dalla sbrinatura il buon vecchio frigorifero
veniva trasportato sul terrazzo dove, approfittando del caldo estivo, si
scioglieva come un ghiacciolo all’equatore.
Poi mi sono decisa a migliorare e qui sotto vi spiego le
tecniche che mi sembrano le più adeguate alla pulizia di frigorifero e freezer.
La pulizia di frigorifero e freezer deve essere programmata
con largo anticipo in modo da non trovarsi con un sacco di prodotti congelati
che non si sa dove mettere durante le operazioni. Potrete tenere prodotti di
consumo come latte, burro e poche altre cose, ma il resto cercate di smaltirlo.
Approfittate anche per eliminare i residuati della cui esistenza vi eravate
dimenticate, è vero che in frigorifero alcuni prodotti si conservano a lungo e
nel freezer ancora di più, ma se in quel sacchetto congelato è contenuto cibo
che non siete più in grado di riconoscere o che non sapete da quanti mesi/anni
giace nel cassetto, beh, forse è arrivato il momento di gettarlo. Quando siete pronte per la grande pulizia
mettete in una borsa frigo i prodotti che non possono sostare a temperatura
ambiente, oppure, se siete in inverno, potrete metterli dentro delle scatole da
posizionare momentaneamente sul balcone.
La pulizia periodica del frigorifero
Staccate il frigorifero ed il freezer dalla presa elettrica
e disponete degli stracci in terra per raccogliere l’acqua.
Estraete i ripiani e tutti gli accessori staccando, se
possibile, anche le vaschette attaccate alla porta.
Lavate ripiani ed accessori
con un detersivo per i piatti poco schiumoso oppure con una soluzione di acqua
calda e aceto, infine asciugate delicatamente.
Pulite le pareti del frigorifero con la stessa soluzione di
acqua e aceto ed una spugna morbida.
Sbrinate il freezer utilizzando l’apposito raschietto, è
un’operazione faticosa che sarà semplificata se sarete riuscite a tenere
l’elettrodomestico spento per qualche ora. Mi raccomando, non utilizzate delle
lame o delle spatole perché potreste danneggiarlo.
Togliere il ghiaccio che si forma nel freezer è
fondamentale, perché la sua presenza comporta l’aumento dei consumi elettrici e
a lungo andare potrebbe anche comprometterne il corretto funzionamento.
Se il frigorifero ha un piccolo foro al suo interno, in
genere sulla schiena in basso, dentro al quale è posizionata una farfallina con
una specie di stecchino sarebbe opportuno fare una pulizia più approfondita che
prevede anche di spostare l’elettrodomestico per accedere al retro. A quel foro
è collegato un tubo che convoglia l’acqua di condensa che si forma sulla
schiena fino ad una vaschetta di raccolta. Se non pulite spesso il frigorifero
può darsi che all’interno di quel tubo si sia infilato sporco o cibo e che il
passaggio dell’acqua sia compromesso. Ve ne accorgete se trovate un po’ di
acqua che ristagna all’interno del frigorifero o nelle pieghe, se presenti,
della schiena. In questo caso bisogna svitare la griglia e staccare il tubo
(nel mio era attaccato con lo scotch) e pulirlo con acqua bollente e aceto
finché non vedrete che il liquido scorre con facilità al suo interno.
Riposizionate poi il tubo come era all’inizio.
Pulire spesso il frigorifero
Le operazioni fino a qui descritte riguardano una pulizia del
frigorifero da fare una tantum, una volta al mese se sono le uniche cura che si
prestano a questo elettrodomestico, più raramente se invece abbiamo la costanza
di pulire un pochino ogni settimana.
Nel piano di pulizia settimanale della nostra cucina
possiamo inserire il lavaggio dei ripiani e degli accessori. In questo caso non
sarà necessario svuotare completamente il frigorifero, ma potremo spostare i
prodotti da un ripiano all’altro man mano che dobbiamo pulire. Se laviamo ed
asciughiamo la pulizia di un ripiano non richiederà più di qualche minuto e in
meno di mezz’ora avremo tutto il frigorifero pulito.
Eliminare i cattivi odori
Per mantenere la sensazione di fresco e pulito a lungo ed
eliminare i cattivi odori dal vostro frigorifero potete scegliere tra
innumerevoli soluzioni sia tra i prodotti in commercio, sia tra i più classici
rimedi della nonna. Per quanto mi riguarda il mio metodo preferito è quello di
mettere un bicchiere con dell’aceto bianco in uno dei ripiani sullo sportello,
ma l’aceto bianco può anche essere sostituito con mezzo limone o con dei fondi
di caffè. Ricordate poi di riporre all’interno di contenitori tutti i prodotti
che produco odore, come ad esempio le cipolle tagliate o formaggi dal gusto
particolarmente forte come il gorgonzola.
Per facilitare le operazioni di pulizia del frigorifero
possiamo pensare ad un’organizzazione più funzionale dei prodotti che vi
conserviamo, ma di questo vi parlerò più avanti.
Questo articolo rientra nella rubrica Organizzare la casa - la cucina
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