Non so che cosa mi affascini particolarmente di questo tipo di cucina, ma mi viene voglia di provare a cuocere qualunque cosa con questo metodo. E non mi pare vero che, almeno per una volta, sia una cosa che non ha controindicazioni.
L’elogio della cucina al vapore è unanime: i cibi conservano le proprie caratteristiche, non si usano condimenti per cuocere, i grassi eventualmente contenuti colano fuori dal recipiente di cottura, meraviglioso!
Per ora ho provato vari tipi di polpettoni gustosissimi e frittate di cui vi racconterò prima o poi e le immancabili verdure che incredibilmente piacciono anche ai bambini (è vero che i miei si mangerebbero anche le gambe del tavolo, comunque li ho visti azzannare broccoli e carote come se fossero di zucchero!)
Poi ho fatto il pane...
Il pane al vapore è strano, si ottiene un risultato tipo pane in cassetta; lo ammetto, l’aspetto non è dei più invitanti, ma vi assicuro che il sapore ed il profumo sono buonissimi!La ricetta l'ho presa dal libro della cucina al vapore del Bimby che trovate qui
Questi sono gli ingredienti:
150 grammi di acqua15 grammi di lievito di birra
250 grammi di farina (io ho fatto metà dose di farina 00 e metà di farina di forza)
1 cucchiaino di sale
Acqua per la cottura al vapore secondo le indicazioni della vaporiera (o del forno) che si usa (per il Bimby 1,5kg)
Con il Bimby
Mettere nel boccale acqua e lievito → 2 min - 37° - vel.1Aggiungere la farina ed il sale → 2 min e 30 sec. – vel. Spiga
L'impasto deve avere questa consistenza morbida e appiccicosa |
Togliere l’impasto e lavorarlo un po’ a mano aggiungendo farina per togliere l’umidità,
formare una palla e metterla in un recipiente che ci stia nel varoma. Lasciare lievitare per un’ora (o fino al raddoppio del volume) in un luogo caldo.
Versare un litro e mezzo di acqua nel boccale, mettere il recipiente nel varoma e posizionare il varoma sul boccale → 45 min – temp. Varoma – vel 1
Il coperchio si chiudeva appena |
Senza Bimby
Mischiare l’acqua con il lievito, aggiungere poi la farina e il sale. Impastare molto bene fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico. Lavorandolo aggiungere ancora un po’ di farina per fare in modo che non ci sia troppa umidità in eccesso. Fare una palla con l’impasto e metterla in un recipiente ben oliato (una pirofila è l’ideale) che poi verrà utilizzato per la cottura al vapore. Lasciar lievitare in un luogo caldo per almeno un’ora, poi mettere la pirofila nel recipiente di cottura al vapore e cuocere per 45 minuti.
Mi sembrava crudo, ma in realtà era cotto a puntino |
Questo è il risultato, noi l’abbiamo servito con un riso venere allo scoglio.
pane al vapore con riso venere allo scoglio |
La prossima volta voglio provare a fare dei paninetti piccolini e ad aromatizzare l’acqua per la cottura al vapore.
A presto.
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