mercoledì 29 febbraio 2012

Caramelle home made


Era tanto che le avevo in mente e alla fine le ho fatte!



Le caramelle!

Neanche a dirlo i miei bambini le hanno subito guardate con sospetto: ovvio, non provengono da un sacchetto e non hanno una cartina intorno! In effetti potevano essere equivoche.

Ma la mamma che conosce i suoi polli (in questo caso pulcini) ne ha prodotte metà a forma di cuore. Dovete sapere che la mia bambina ha un impulso irrefrenabile verso tutto ciò che è a forma di cuore, rosa o in qualche modo connesso alle principesse (il top è una principessa col vestito rosa decorato a cuori).

Così la patata ne ha subito assaggiata una e suo fratello dietro a mangiarne un’altra.

Devo dire, ad onor del vero, che il patato non ama nemmeno le caramelle confezionate: le chiede, le assaggia e le sputa; quindi il fatto che abbia avuto la medesima reazione con le mie mi fa pensare che qualche cosa in comune con quelle confezionate ce l’abbiano.

Anche la patata non è stata favorevolmente colpita dal gusto delle mie creazioni, l’ho capito dall’espressione perché se c’è una dote che ha è quella di non farti mai perdere l’entusiasmo e mi ha detto, dopo averla comunque divorata:

“Brava mamma! Hai fatto le caramelle che sanno di succo alla pera!”

Grazie, bello sforzo, le ho fatte con il succo alla pera!

Ecco, secondo me il punto è proprio questo: il gusto che si sceglie. È appurato che se si fanno con il succo alla pera sapranno di succo alla pera, le ho provate con il succo ai frutti di bosco ed erano disgustose (ma non mi funzionava la bilancia e sono andata con le dosi un po’ a naso). Mio marito dice di provare con l’ACE, io sono più propensa ad una sinergia di vari gusti. Proverò ancora e vi saprò dire.

Intanto ecco la ricetta che ho preso dalla Cucina Naturale (non mi ricordo di quale mese, ma azzarderei un numero tra autunno e inverno 2011-2012). Se magari qualcuna prova con altri gusti e ottiene dei risultati migliori me lo faccia sapere.

200 grammi di succo di pera

50 grammi di succo di mela

2 cucchiaini di Agar Agar (a Verona la trovo al Plurimix Point che tra l'altro vende anche online, penso che i supermercati bio tipo Natura sì potrebbero averla)

Stampi in silicone per il ghiaccio

Allora, si mette metà del succo in un pentolino e si porta ad ebollizione molto lentamente, intanto si stempera l’agar agar con un pochino del succo rimasto. Quando il succo bolle, si sposta dal fuoco e si aggiunge il composto con l’agar agar e si mescola bene in modo da non formare grumi. A questo punto si aggiunge il succo di mela e il resto del succo di frutta e si riporta ad ebollizione. Quindi si versa il composto negli stampini di silicone e si lascia raffreddare ed indurire.

La ricetta originale parla anche dell’opportunità di passarle nello zucchero di canna una volta tolte dagli stampini, io l’ho fatto la prima volta, ma lo zucchero si scioglie e le caramelle cominciano a navigare nello sciroppo che si forma nel piatto.

Provate e ditemi, a presto!

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