Eccoci alla seconda puntata, quella tecnica, su come
acquistare la casa giusta senza farsi prendere dal panico e soprattutto
scegliendo con la testa e non con la pancia (è la scelta migliore perché si
rimane contenti più a lungo).
Come vi dicevo la volta scorsa ho elaborato una tecnica per
far capire al venditore o all’agente immobiliare che ho avanti che sta parlando
con una persona che “capisce” le cose.
Sembra una stupidata, ma vi assicuro che
non lo è, cambiano subito atteggiamento e la finiscono subito di dire
corbellerie come, e vi assicuro che l’ho sentito con le mie orecchie non più di
un paio di mesi fa, “in questa casa, signora, tutto il caldo che lei produce
spendendo un sacco di soldi scende verso il box”.
La prima cosa da fare quindi è mettere bene in chiaro che
sappiamo esattamente quali sono i punti forti ed i difetti di una casa, siamo
in grado di valutarli e di dare un prezzo a ciò che vediamo. Se non lo sappiamo
poco importa, dobbiamo dimostrare sicurezza senza esporci troppo, altrimenti ci
fanno su come vogliono.
So cosa voglio
In secondo luogo dobbiamo dare l’impressione che sappiamo
esattamente ciò che stiamo cercando, che abbiamo un’idea precisa di ciò che ci
serve e che se ci viene chiesto di rinunciare a qualche cosa questa rinuncia
deve essere monetizzata.
A questo proposito ho preparato una scheda in cui
annotare tutte le caratteristiche degli appartamenti che visito, ovviamente ho
evidenziato ciò che interessa a me, ma ciascuno può personalizzarla.
La scheda
è divisa in sezioni, una prima parta riguarda i dati generali dell’immobile:
indirizzo, piano, metratura, numero locali, il tempo di presenza sul mercato
ecc…
In una seconda sezione che ho chiamato scaldare e
raffrescare ho previsto degli spazi per indicare la classe di prestazione
energetica e la tipologia degli impianti di riscaldamento, raffrescamento e
produzione acqua calda.
Di seguito, in un altro spazio, ho previsto di segnare
la presenza di eventuali spazi in più rispetto al minimo necessario tipo
terrazzi, studio, taverna, lavanderia, ecc….
Poi valuto se c’è lo spazio per
riporre le cose che mi servono e che sono piuttosto ingombranti come l’asse da
stiro o lo spazio per stendere.
Non bisogna dimenticare poi di segnare la
tipologia di impianti e il livello di finiture e soprattutto la necessità di
realizzare lavori di ristrutturazione anche parziali.
Non bisogna infine
dimenticare di valutare il condominio nel suo complesso (se siamo in condominio
ovviamente) e gli spazi esterni con i relativi servizi (scuole, supermercati,
negozi). Infine un occhio ai costi e, se è possibile, qualche foto scaricata da
internet in modo da poter identificare bene l’appartamento (vi assicuro che
dopo un po’ si confondono).
Ecco quando estraggo la mia scheda valuta casa gli agenti
sbiancano e forse mi prendono per pazza, ma vi assicuro che non mi sfugge nulla
e anche la più bella vasca idromassaggio non riesce a distrarmi dai difetti
della casa.
Chi disprezza compra
Ricordate poi che chi disprezza compra, non fatevi vedere
troppo entusiaste, sottolineate i difetti e non evidenziate con troppo fervore
i pregi, conservate tutto l’entusiasmo per quando riferirete alle amiche o al
marito quanto vi sia piaciuto l’appartamento.
Un esempio? Telefonata tra la
cliente e l’agente:
Cliente “Salve vorrei rivedere quell’appartamento con la
zona giorno molto piccola e un solo bagno”
Agente “Quale? Quello con la vista mozzafiato ed il box
doppio?”
Cliente “Non ricordo la vista, ma mi pare avesse il parquet
rovinato da rifare, si ricorda che lo avevamo notato?”
Conoscere il mercato
Con i siti di compravendita immobiliare che sono disponibili
oggi, come ad esempio immobiliare.it e casa.it, oltre che con i siti delle
singole agenzie immobiliari, è possibile avere un’idea molto chiara di cosa è
disponibile nella zona che interessa e quali sono i prezzi. Se siete già andate
a farvi un giro avrete notato che, oggi più che mai, c’è un enorme differenza
di prezzo tra immobili che a noi appaiono molto simili, questo avviene perché negli
ultimi anni/mesi i prezzi degli immobili sono scesi parecchio. Alcuni proprietari
non accettano di veder deprezzata la propria casa ed insistono a tenere alto il
prezzo, altri hanno invece necessità di vendere al più presto e quindi
abbassano all’inverosimile il prezzo. Si può dire che oggi gli immobili hanno
un valore ed hanno un prezzo che possono anche non coincidere, il valore è
determinato da una stima che si basa su vari parametri (metratura, posizione,
piano, prezzo medio nella zona ecc…) il prezzo è determinato dal mercato,
quanto cioè io sono disposto ad offrire per un determinato appartamento vista l’ampia
offerta che c’è sul mercato oggi.
Essere coscienti di ciò che si può comprare nella zona per
un determinato budget è utile per valutare quanto si è disposti ad offrire per
la casa che ci interessa.
Il mio ultimo consiglio è di andare a vedere anche
appartamenti che non sono del tutto conformi alle vostre necessità o al vostro
budget, primo perché vi servirà per farvi l’occhio per valutare ciò che vi
interessa, secondo perché non si sa mai e questo mercato pazzerello potrebbe
offrirvi delle sorprese.
Nessun commento:
Posta un commento