venerdì 28 settembre 2012

Mantella per bambina facile


L'altro giorno, quando sono andata a prendere i bambini alla scuola materna, mentre ringraziavo ancora per l’acqua che era scesa ininterrottamente per tutta la giornata e che aveva impedito ai bambini di uscire in giardino e giocare con la sabbiera, trovo il seguente biglietto nell’armadietto: “Cari genitori, grazie alla donazione fatta dalla dottoressa F. della locale farmacia, i nostri bambini hanno una nuova sabbiera per giocare all’interno del giardino della scuola. Un grazie speciale per questo gesto che ci ha aiutato a dare un nuovo spazio di gioco creativo a tutti i bimbi della scuola!!”

C’è da dire che nelle condizioni in cui versano gli asili del nostro comune ogni donazione è una gioia per tutti e c’è da ringraziare il cielo che esistano ancora persone mosse da tanta generosità e gratuità. Però la prima considerazione che mi è venuta da fare è che forse la dottoressa F. non ha figli o forse li ha grandi e si è dimenticata, o forse in casa sua ha un grande portico esterno riscaldato dove denudarli prima di farli entrare. Io non ho questa fortuna ed è dal dodici di settembre che non faccio altro che spazzare sabbia dal pavimento, lavare via sabbia dai capelli e svuotare le tasche di felpe e pantaloni da sabbia (pre o post lavaggio). Non ho ancora avuto il coraggio di controllare il filtro della lavatrice.

Che mamma lamentona, invece di essere contenta che i bambini abbiano un posto in cui giocare e persone disinteressate che fanno regali inaspettati proprio a loro; già perchè poi ci ho ripensato e ho capito che la suddetta dottoressa ha fatto sì un regalo all'asilo, ma questo significa che l'ha fatto ai miei bambini!

Insomma grazie dottoressa F., grazie comunque!

Nel frattempo sogno la stagione invernale, quando cioè, la Suora me lo ha assicurato, chiudono la sabbiera, e preparo qualche cosa di caldo per i miei bambini.



Ecco la prima cosa che vi propongo: Una mantellina da bambina in lana.

Io ho usato della lana avanzata da altri lavoretti, infatti se notate, le righe dietro sono diverse da quelle davanti, perché altrimenti non sarebbe bastata.

Per realizzarla sono necessari 400 grammi di lana dei colori desiderati.

Si devono realizzare due quadrati di 65 cm x 65 cm. Per sapere quanti punti dovete mettere fate una prova con una ventina di punti e poi misurate il campione.

Partite con il bordo lavorando 3 punti al dritto e tre al rovescio per circa 3 cm, poi fate il resto del quadrato a maglia rasata, terminate senza nessun bordo.

Una volta terminati i due quadrati sovrapponeteli mettendo diritto contro diritto, poi cucite due lati adiacenti fino a circa 17 cm dal termine da entrambe i lati, quindi ripiegate l’avanzo verso il rovescio e cucitelo. Lo schema è come quello della mantella irlandese.
Infine mettete i punti dalla parte che ancora non ha il bordo e realizzate un bordo analogo a quello fatto all’inizio.
Veloce, facile e divertente: darà un sacco di soddisfazioni anche alle meno esperte. Credo che sia l'deale per chi vuole cominciare con ferri e lana.
Buon Lavoro e a presto!





mercoledì 26 settembre 2012

Torta di mele e pinoli

Lo ammetto, in questi ultimi tempi mi sto dedicando pochissimo alla cucina, chi segue il mio blog se ne sarà sicuramente accorta, però, ogni tanto, malgrado il poco tempo, non resisto come in questo caso.  Ho trovato questa buonissima ricetta sul ricettario mensile del Bimby, quello che arriva a casa per un anno dopo che hai fatto l’acquistone. Loro la chiamano Torta di Mele del Trentino.


Ingredienti:
per l’impasto:
300 grammi di farina 00
130 grammi di burro morbido
1 uovo
1 tuorlo
1 pizzico di sale
100 grammi di zucchero 80 grammi di zucchero di canna
1 bustina di lievito in polvere
Per il ripieno:
100 grammi di latte
50 grammi di burro morbido
1 uovo
50 grammi di farina
100 grammi di zucchero 80 grammi di zucchero di canna
1 bustina di zucchero vanigliato
2 mele golden tagliate a fettine sottili
30 grammi di pinoli
70 grammi di mandorle tritate

Versione Bimby

Preparare una pasta frolla versando nel boccale tutti gli ingredienti dell’impasto ed azionare 20 sec. Vel.5
Fate  riposare l’impasto in frigo per almeno un quarto d’ora, intanto preriscaldate il forno a 180°.
Versare nel boccale il latte, il burro, l’uovo, la farina, lo zucchero e il sale. Azionate 2 min. 37° Vel. 4.
Stendete la frolla in modo da formare una sfoglia e disponetela su una teglia rotonda imburrata in modo da farla debordare. Coprite con le fettine di mela, coprite con la crema e cospargete la superficie di pinoli e mandorle tritate.
Cuocere in forno caldo per 35 minuti a 180°

Versione senza Bimby
Preparare una pasta frolla con tutti gli ingredienti dell’impasto, lavorare il meno possibile. Fate  riposare l’impasto in frigo per almeno un quarto d’ora, intanto preriscaldate il forno a 180°.
Mentre riscaldate il latte, in un altro pentolino montate l’uovo con lo zucchero con una frusta, poi aggiungete la farina e mescolate energicamente fino ad ottenere un composto omogeneo. Versategli sopra lentamente il latte senza smettere di mescolare e riportate lentamente ad ebollizione. Fate bollire per un paio di minuti, poi lasciate raffreddare un pochino.
Stendete la frolla in modo da formare una sfoglia e disponetela su una teglia rotonda imburrata in modo da farla debordare. Coprite con le fettine di mela, coprite con la crema e cospargete la superficie di pinoli e mandorle tritate.

Cuocere in forno caldo per 35 minuti a 180°.
Provatela, a presto!

Con questa ricetta partecipo a:


domenica 23 settembre 2012

Portatutto da borsa e portachiavi cuoricioso


Il progetto che vi racconto oggi mi è particolarmente caro perché grazie ad esso ho risolto tre grandi problemi:
Problema numero 1: quando uso la chiavetta USB a scuola me la dimentico immancabilmente attaccata al computer.

Soluzione numero 1: Un grande porta chiave a forma di cuore che non posso non notare appeso al computer.

Problema numero 2: auricolare e carica batterie in borsa si aggrovigliano tra di loro e con altri oggetti; inoltre perdo sempre i piccoli oggetti tipo le chiavi della macchina.

Soluzione al problemi numero 2: borsina porta oggetti di dimensioni ridotte.


Problema numero 3: ho deciso di eliminare definitivamente la mia agenda e di sostituirla con uno smartphone, ma una delle funzioni dell’agenda era anche quella di poterci infilare dentro foglietti vari, ricette, bollettini ecc…, la mia poi aveva anche un comodissimo porta penne. Inoltre mi sembra strano lasciare il telefono touch screen sparso per la borsa e volevo procurarmi un porta telefono.

Soluzione al problema numero 3: bustina porta documenti con porta cellulare.



Adesso passiamo al come si fa


Partiamo dal più semplice: Cuore portachiavi

Vi servono:


Due rettangoli di tessuto della dimensione che desiderate (a seconda di quanto volete che sia grande il cuore), una striscetta lunga una decina di centimetri, un anellino per portachiavi, dell'ovatta per l'imbottitura ed un cartoncino tagliato a forma di mezzo cuore (io l'ho disegnato a mano libera, altrimenti potete stamparlo dal computer, anche da word).


Piegate a metà per il lungo i due rettangoli in modo che il diritto sia all'interno della piegatura, disegnate il mezzo cuore, ritagliate ed aprendo dovreste ottenere il cuore intero.
Ora sovrapponete i due cuori diritto contro diritto e cominciare a cucire i bordi molto lentamente ricordandovi di lasciare un buco non cucito per rivoltare.


Prendete la striscia, piegatela in due parti per il lungo e ripiegate all'interno i bordi, fissate con gli spilli e poi cucite il bordo lungo. Non è necessario cucire anche gli estremi perchè rimarranno all'interno. Io ho fatto una cucitura per lato perchè mi sembrava più bello.

Rivoltate il cuore al diritto, infilate la bambagia all'interno, infilare l'anellino nella striscia e fissare gli estremi della striscia in modo che rimangano all'interno del cuore.




Per il secondo progetto, la Borsina porta oggetti, me la cavo facilmente:
vi rimando al blog da cui ho preso il tutorial. Andate a vedere su Pezze di mondo

Il terzo progetto è quello della Busta portadocumenti e porta cellulare.

Vi servono:
Tessuto per l'esterno, Tessuto per la fodera, Una cerniera da circa 20 cm, del velcro.

Ritagliate dai due tessuti due rettangoli larghi quanto la cerniera più un cm e alti quanto volete, poi tagliate un rettangolo grande come il vostro cellulare più un cm per lato.


Cucite insieme i due rettangoli più piccoli che corrispondono ad interno ed esterno della tasca.


Cucite il velcro ad un centimetro circa dall'alto della taschina e poi rivoltate il bordo superiore e gli altri tre lati e cucite come in figura. Ricordatevi sempre di fare lo zig zag per evitare che il tessuto si sfilacci.



Ora attaccate il velcro anche al rettangolo grande esterno verificando prima la corretta posizione



Poi cucite la taschina al rettangolo grande. Io ho voluto tutte le cuciture esterne ed a vista, mi pare più semplice.
Mettete la fodera con il rovescio su tavolo, poi la cerniera, poi il tessuto esterno con il rovescio rivolto verso di voi. Fissate e cucite. La cerniera deve risultare come nella seguente figura:
Fate la stessa operazione con l'altro lato.
Mettete diritto contro diritto e cucite insieme tutti i lati ricordandovi di fare lo zig zag.
Ed ecco il mio trio al completo


con questo progetto partecipo a:

mercoledì 19 settembre 2012

Kreativ 2012: resoconto


Non ve lo avevo preannunciato perché non ero sicura che sarei riuscita ad andare e invece ce l’ho fatta! A Bolzano si è tenuta, lo scorso week end, la seconda edizione della fiera della creatività, analoga alle sue sorelle maggiori e più famose di Vicenza, Modena, Brescia, Milano (per citare solo quelle dalle mie parti).

Non vi tengo con il fiato sospeso e vi dico subito che un pochino mi ha deluso; non che mi aspettassi chissà cosa da una fiera così giovane in un posto fuori mano come Bolzano, però avevo pensato che gli altoatesini avrebbero messo il loro tocco speciale, un pochino di quel gusto tutto di queste valli per la decorazione. Invece mi pareva che ci fossero più o meno gli stessi espositori, almeno come genere, molto ridotti di numero visto che l’estensione ad occhio e croce era un quarto di Abilmente di Vicenza (che è quella che conosco meglio).

Molto spazio è stato dedicato al cake design e alla decorazione in cucina in genere; questa zona del padiglione mi è sembrata essere la più affollata e da questa ci siamo tenute alla larga, non per disinteresse, ma per non essere indotte in tentazione.

Nonostante tutto, io e la mia amica Sara, siamo tornate a casa con il nostro bel bottino. L’acquisto più interessante? Otto gomitoli di Alpaca colore naturale in un banchetto di Bolzano. Ho anche individuato in città dove si trova il loro negozio e ho realizzato di esserci passata tante volte, di averlo anche notato e di non esserci mai entrata perché le vetrine non erano attraenti. Invece il banchetto lo era attraente, eccome: mi sarei portata a casa chili di lana e soprattutto di un fantastico mélange alpaca e seta, forse conveniente, ma per me improponibile (SIG!).

Vi lascio con un reportage fotografico abbastanza scarno visto che sulla maggior parte dei banchetti troneggiava la scritta NO FOTO. In realtà non capisco il perché di questa scelta. Hanno paura che gli rubiamo i modelli? Che cosa li portano a fare in fiera se non per ottenere visibilità? Mah!

In ogni caso ecco le poche foto che ho potuto fare:










E in serata un giretto in città...




venerdì 14 settembre 2012

Bavagli grandi con elastico


Mamma mia come lo sto trascurando questo blog! Purtroppo gli inizi sono sempre un po’ complessi e quest’anno che iniziamo in tre in scuole nuove ci sta impegnando come non mai. In realtà con ago filo e macchina sto producendo, è la cucina che è abbastanza approssimativa in questi giorni e anche il blog sicuramente risente del poco tempo libero. Ma come facevo fino a giugno? Chi si ricorda? Comunque farò il possibile per mantenere vivissimo questo spazio e come promesso ecco un nuovo tutorial pro asilo.

Oggi vi spiego come si possono fare velocemente dei bavaglini grandi con elastico da portare alla scuola materna dell’infanzia.

Io mi sono ritrovata a doverli fare in quattro e quattr’otto perché mi sono accorta all’ultimo momento della loro presenza nell’elenco delle cose da portare e in casa nostra non ne era rimasto nemmeno uno, anche perché Barbaforte rifiuta il bavaglino dall’età di sei mesi (sarà da ridere). Ne ho fatti due per Barbaforte e due per Barbabella e ne sono particolarmente soddisfatta perché aprono la strada a nuovi obiettivi. Per la cucitura finale, infatti, mi sono ispirata alla cucitura dei quilt che per ora sto osservando, studiando, progettando, ma che prima o poi vedrete pubblicati sulla casa della mamma.

Ma torniamo ai bavagli, ecco cosa vi serve:
Tessuto (o avanzi di tessuti da cucire insieme come ho fatto con quelli gialli)
Telo di spugna (io ne avevo a nido d’ape)
Elastico

Ago , filo e macchina da cucire.

 Tagliate dal tessuto un rettangolo della dimensione che desiderate più un centimetro per ogni lato.

Fate la stessa cosa con la spugna.

Tagliate dal tessuto una striscia lunga abbastanza da girare comodamente intorno al capo del bambino, è inutile che vi dia misure perché è meglio che ognuno le prenda al proprio bambino (i miei hanno il testone).  La larghezza della striscia è di circa 5 cm.
Piegatela per la lunghezza in modo che il rovescio sia all’esterno e cucite insieme i due bordi lunghi per formare un tubo.

Aiutandovi con il manico di un cucchiaio di legno rivoltate il tubo.

Tagliate l’elastico in modo che tenendolo teso al massimo raggiunga la lunghezza del tubo appena realizzato.
Agganciate agli estremi dell’elastico due spille da balia ed infilatelo nel tubo, poi cucite bene gli estremi.

Disponete i due rettangoli grandi rovescio contro rovescio ed infilate all’interno il tubo con l’elastico appena cucito in modo che gli estremi sporgano leggermente da uno dei lati corti dei rettangoli.
Cucite i quattro bordi lasciando un buco di circa 4 cm. Rivoltate al diritto e rifilate a mano il buco con il punto nascosto (che non vi so spiegare, ma provate a fare piccoli punti tenendo i bordi all’interno).



A questo punto rifilate con la macchina i quattro bordi e poi cucite anche l’interno con il motivo che più vi piace. Non dimenticate l’etichetta con il simbolo del bambino!
con questo progetto partecipo a:


A presto.
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